Alleanza delle Cooperative Italiane, Confagricoltura, Confartigianato Imprese, CIA-Agricoltori Italiani, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA), Confcommercio, Confindustria, Federazione Banche Assicurazioni e Finanza (FEBAF), Unioncamere, Utilitalia: sono 10 le associazioni che lavorano insieme da vari mesi sotto la guida congiunta di Impronta Etica, Fondazione Sodalitas e CSR Manager network, all’interno di un percorso di scambio e confronto sui temi della sostenibilità nel mondo delle imprese organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS). Un lavoro che ha portato a identificare progetti, percorsi e iniziative per valorizzare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile all’interno delle singole realtà associative e verso gli iscritti.
“Siamo molto soddisfatti di questo lavoro che si sta svolgendo grazie all’ASviS, il quale denota la consapevolezza che l’urgente cambio di paradigma nel modello di sviluppo per un’Italia più sostenibile sul piano economico, sociale e ambientale debba partire necessariamente dal mondo imprenditoriale”, dichiara Enrico Giovannini, portavoce dell’ASviS, che con i suoi 200 aderenti è la più grande rete di organizzazioni della società civile mai creata in Italia. “Per la prima volta, le organizzazioni delle imprese si sono confrontate per dare concretezza agli impegni presi, a partire dalle attività di formazione e comunicazione sull’Agenda 2030 e i suoi 17 Obiettivi”.