Affari News

“A PhotoFestival: Calendario Epson 2018”

Gruppo Epson
Epson è leader mondiale nell’innovazione con soluzioni pensate per connettere persone, cose e informazioni con tecnologie proprietarie che garantiscono efficienza, affidabilità e precisione. Con una gamma di prodotti che comprende stampanti inkjet, sistemi di stampa digitale, videoproiettori 3LCD, così come robot industriali, visori e sensori, Epson ha come obiettivo primario promuovere l’innovazione e superare le aspettative dei clienti in settori, quali stampa inkjet, comunicazione visiva, tecnologia indossabile e robotica.
Con capogruppo Seiko Epson Corporation che ha sede in Giappone, il Gruppo Epson conta oltre 80.000 dipendenti in 86 nazioni ed è orgoglioso di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente naturale globale e di sostenere le comunità locali nelle quali opera.

Milano, 23 aprile 2018 – A Photofestival, la kermesse annuale dedicata alla fotografia d’autore promossa da AIF – Associazione Italiana Foto & Digital Imaging, Epson sarà presente con Terre di Passo, il suo Calendario 2018 firmato da Cristina Omenetto.

Durante la mostra, che si terrà a Milano presso il Palazzo Castiglioni dal 4 al 18 giugno, saranno esposti i dodici scatti che compongono l’edizione del Calendario Epson 2018 e che offrono una lettura del tutto originale del paesaggio. Lontane da un’intenzione descrittiva, infatti, le fotografie di natura, acqua, ghiaccio, siti archeologici e monumentali sono improvvise ed effimere, indefinite e inafferrabili, rappresentando i continui movimenti dello sguardo, i pensieri e gli stati d’animo dell’artista.
Tradizione ormai consolidata, dal 2000, ogni anno Epson celebra la propria eccellenza nella stampa fotografica con un Calendario firmato dai più illustri nomi della fotografia italiana, di fama internazionale. Rilegato con un processo interamente artigianale e realizzato in copie numerate, Il Calendario è composto da fotografie originali, prodotte con stampanti, carte e inchiostri Epson, quindi incollate manualmente una alla volta.

“Queste fotografie – racconta Cristina Omenetto – mi hanno portato a riflettere sul nomadismo visivo. Mi è venuta subito alla mente la migrazione. In particolar modo quella degli uccelli, che nel loro spostarsi da un luogo ad un altro si posano qua e là per raccogliere le forze prima di ripartire per la meta finale. In tutto questo spostarsi e fermarsi vedono cose che li colpiscono e se ne ricordano, ne fanno tesoro.”
“Con le sue fotografie – afferma Massimo Pizzocri, amministratore delegato di Epson Italia – Cristina dà una lettura davvero originale del paesaggio. Ci regala il suo sguardo e ci permette di vedere insieme a lei, con la sua stessa emozione, i luoghi che ha visitato. La sua sensibilità d’artista ci ha proposto degli scatti che gratificano la vista per la loro bellezza e che per noi hanno rappresentato un’ulteriore sfida tecnica: rendere con precisione le sfumature e l’evanescenza dei soggetti con passaggi di colore morbidi, fluidi ed equilibrati.”

Cristina Regina Omenetto, la fotografia come indagine e ricerca.
Nasce a Milano, dove vive e lavora. Si avvicina alla fotografia negli anni Ottanta, dopo numerose esperienze di studio e di lavoro in Italia, a Londra e in California, orientando il suo lavoro verso il campo dell’indagine sociale, del ritratto, del paesaggio e della ricerca. Da tempo sperimenta e pubblica lavori sul paesaggio utilizzando una tecnica personale di ripresa, dove frammenti dello spazio e del tempo si sovrappongono e si sommano in sequenze che vanno oltre la consueta staticità della rappresentazione.
Ha esposto i suoi lavori sia in Italia sia all’estero e sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private internazionali.

Redazione

[pro_ad_display_adzone id=”2390″]

[pro_ad_display_adzone id=”3180″]